giovedì 25 marzo 2010

Il Signor Luigi

Il signor Luigi se n'è andato .
Aveva 92 anni .
Lo ricordo sempre lungo le scale del condominio .
Le saliva e le scendeva rapidamente
e quando m'incrociava mostrava frettoloso un sorriso tutto tremolante
come se lì radunasse tutta la forza della vita che temeva forse
di non veder riconosciuta
in quel suo corpo che funzionava piano
e incerto .
Un sorriso che era molto dolce, molto umile,
ma io m'imbarazzavo
m'irrigidivo nel soliti buongiorno buonasera,
lo sorpassavo rapido
salendo e scendendo .
Solo adesso capisco d'aver avuto paura a rivolgergli la parola,
paura della lentezza della sua voce .
Così, mai che gli abbia detto niente
non ricordo nulla
solo uno strano piacere nell'incontrarlo sui gradini .
Sapeva far di me una voce più lontana del secolo che rincorreva
per questo apparteneva a lui la vita lungo quelle scale .

E adesso penso all'ultimo sorriso che mi diede ieri mattina,
compìto, pettinato e sorridente come sempre
mentre io scendevo
serio e pensieroso
per andare ad aprire forse il portone alla sua morte .

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